Facendo seguito al Forum sui Minori a rischio, tenutosi in data 23 maggio 2006 nella sala riunioni della F.B.N.A.I., in via Don Bosco 7 e alle linee guida del progetto integrato Sanità a firma delle 13 cooperative e Associazioni che hanno stabilito la “rete Sanità”;
accettando le conclusioni a cui si è pervenuti nei documenti relativi a suddette importanti iniziative;
si è stabilito quanto segue
per la programmazione dell’impegno della F.B.N.A.I. relativamente al progetto Quartiere Sanità:
a) si spingerà la Municipalità di base a farsi carico, in una con tutte le altre realtà istituzionali presenti sul territorio, di ospitare e coordinare la Conferenza Solidale per agevolare e seguire il lavoro di tutte le Associazioni finalizzato al recupero e all’inserimento dei ragazzi a rischio del territorio attraverso azioni socio-culturali mirate;
b) si opererà “mettendo in rete” tutte le realtà associative che ne abbiano fatto richiesta, risuddividendole per presenza territoriale con particolare attenzione a quei progetti che rientrino nelle tre grandi direttrici indicate dalla ipotesi progettuale firmata dalle 13 Associazioni firmatarie delle linee guida;
c) si accorperanno in 5 realtà territoriali, creando una capillare rete tra Istituti, Associazioni e cooperative insistenti in altrettante zone, tutti i presentatori dei progetti rientranti nelle finalità di cui sopra e di cui la Fondazione ha valutato la validità, decidendone il finanziamento;
d) si chiederà a tutte le realtà territoriali di creare un laboratorio musicale (intendendo uno per ognuna delle 5 realtà territoriali, ma ciascuno di strumento diverso) presso una delle sedi, onde andare a prevedere l’ipotesi di una “orchestra sinfonica” della Sanità che sia punto centrale di tutti gli interventi che oggi è diventata una realtà operativa attraverso l’intervento della Fondazione Clinton.
e) si collaborerà con tutte le realtà associative presenti nel territorio anche laddove non in rete purché con le stesse finalità degli interventi di cui sopra.
Fatta questa premessa, considerato, dunque, il momento musicale come “aggregante per tutte le Associazioni territoriali, la Fondazione, prese in esame le richieste di ogni singola Associazione, decide il finanziamento di:
1) Ozanam (Asilo nido + Laboratorio Musicale)
Società di San Vincenzo De’ Paoli “Istituto Federico Ozanam”
Progetto: “Bimbi Sani”
Obiettivi:
- Nido per la fascia d’età 1 – 3 anni, semi divezzi e divezzi;
- Offrire ai genitori un’azione di sostegno alla “genitorialità” costruita attorno all’accoglienza del bambino;
- Educazione alla sanità, all’alimentazione e alla lettura;
Destinatari: 25 bambini da 1 a 3 anni
Risorse umane:
Operatori professionali specializzati, per le attivita’ con bambini da 1-3 anni, affiancati da: infermiere pediatrico, ludoterapista, maestro di educazione musicale ed attività motoria, ecc..
2) La Tenda (Progetto studio + Laboratorio Musicale)
ASS.NE CENTRO LA TENDA – onlus
Progetto: “intervento per la promozione dell’agio tra gli adolescenti del quartiere Sanità”
Obiettivi:
- attività di accompagnamento allo studio e di alfabetizzazione
- laboratorio ludico – ricreativo
Fruitori 30 adolescenti tra i 10 e i 16 anni
Risorse umane:
- 1 coordinatore
- 3 educatori
- Volontari ed obiettori
3) Sistema integrato 1:
Aporema (a scuola con l’artista + Laboratorio Musicale)
Progetto: A scuola con………l’artista
Obiettivi:
- La comprensione del concetto di opera in generale,
- La conoscenza e l’utilizzazione di materiali tradizionali e/o di recupero,
- La capacità di individuazione di materiali idonei per esprimere le proprie emozioni,
- La capacità di manipolazione dei materiali,
- lo sviluppo della cooperazione e delle capacità di stare con gli altri, di confronto e la riduzione dell’isolamento.
Destinatari: Circa 40 ragazzi delle scuole del territorio.
Istituto Miradois
4) Sistema integrato 2:
Istituto Mater Dei (progetto trino e uno + Laboratorio Musicale)
Progetti:
I. L’Ultimo Albero…percorso di educazione ambientale: il riciclaggio.
II. Ciascuno Cresce Solo se sognato – percorso di formazione per operatori dell’Educazione allo sviluppo.
III. La più grande ricchezza al mondo……educazione ambientale l’acqua e la vita.
Obiettivi:
- Sensibilizzare gli alunni sulle problematiche ambientali e del riciclaggio,
- Approfondire la conoscenza della risorsa acqua
- Sviluppare la manualità
- Formare degli educatori
Destinatari:Gruppi di bambine/i di scuola elementare
Allieve del liceo psicopedagogico
Ist. Opera Salute del Fanciullo (arte presepiale + Laboratorio Musicale)
(cfr. anno precedente)
Ist. Cristo Re Capodimonte (La scatola magica + Laboratorio Musicale)
Laboratorio di Fotografia analogica e digitale per 10 bambini dell’istituto
Ass.ne “A Voce Alta” (progetto lettura in rete)
Obiettivi:
- Motivare alla lettura di varie forme espressive come attività piacevole, libera e personale;
- Motivare alla lettura come occasione di crescita sociale e culturale;
- Motivare alla lettura comeoccasione di sviluppo dell’autonomia di giudizio e della capacità di giudizio critico;
Destinatari: 50 allievi della scuola materna, 50 della scuola elementare
5) Sistema integrato 3:
Coop.Il Grillo Parlante (Luoghi x crescere + Laboratorio Musicale)
Progetto:“Luoghi per crescere”
Obiettivi:
- attività di tutoraggio e accompagnamento sociale a famiglie in difficoltà
- azioni di cambiamento personale e contestuale
- sostegno alla genitorialità
Destinatari: 15 nuclei familiari con bambini da 0 a 12 anni
Risorse umane :1 coordinatore
3 operatori
6) Coop. La Paranza” (Giardino degli Aranci + Laboratorio Musicale )
Progetto: “Giardino degli aranci”
Obiettivi:
- Dare i mezzi necessari (cfr. lingua) perché i minori della zona non siano emarginati dalla scuola e dalla società
- Sostenere i genitori
Destrinatari: 25/30 minori della zona dei “Cinesi”
7) Ass. Sott’ o ponte (lab. Teatrale + Laboratorio Musicale)
Progetto: “sott’ o ponte” – laboratorio teatrale
Obiettivi:
- Creare laboratorio teatrale permanente
- Riscoprire, divulgare e promuovere le tradizioni del rione
- Favorire processi di socializzazione e rompere l’isolamento del quartiere
Destinatari:80 adolescenti del rione
Risorse umane:8 operatori
3 esperti
8) Laboratorio ultrapoverissimo del prof. Riccardo Dalisi (lab. Artistico – professionale) laboratorio artistico per la manipolazione dei metalli riciclati, formazione professionale per 4 fabbri adolescenti, giovani adulti che poi realizzeranno i lavori di perfezionamento nelle catacombe ed in tutto il percorso storico delle “Fontanelle”
Destinatari: 20 bambini
4 adolescenti del rione per la formazione professionale
Risorse umane: coordinatore (R. Dalisi) + 3 operatori
9) Casa dei Cristallini ( centro polifunzionale+ Lab. Mus.)
Recupero scolastico, rafforzamento linguistico, cineforum, sostegno alla genitorialità prematura e socializzazione attraverso nuove forme ludico – scolastiche.
Destinatari: 20 bambini
Risorse umane: 3 operatori